Il contribuente che si trova in difficoltà economica può chiedere al comune di rateizzare il pagamento dei tributi comunali.
Rateizzazione tributi
A chi è rivolto
AL contribuente che si trova in una temporanea ed obiettiva situazione di difficoltà economica.
Descrizione
Il contribuente che si trova in una temporanea ed obiettiva situazione di difficoltà economica può presentare al comune un’istanza di rateizzazione del pagamento dei tributi comunali.
Dopo aver verificato le condizioni economiche del cittadino il comune può concedere la dilazione del pagamento in rate mensili fino ad un massimo di trentasei rate.
Come fare
Il cittadino, in autonomia, compila l’istanza di rateizzazione che deve essere consegnata al protocollo comunale, anche tramite PEC.
Cosa serve
È necessario consegnare al protocollo comunale:
- l’apposito modello compilato;
- documento comprovante la situazione di difficoltà economica (dichiarazione dei redditi, ISEE del nucleo familiare in corso di validità, ecc);
- copia di un documento d’identità del contribuente.
Cosa si ottiene
La ripartizione del pagamento del tributo può essere concessa fino ad un massimo di trentasei rate mensili secondo il seguente schema:
- fino a euro 100,00 nessuna rateizzazione;
- da euro 100,01 a euro 500,00 fino a quattro rate mensili;
- da euro 500,01 a euro 3.000,00 da cinque a dodici rate mensili;
- da euro 3.000,01 a euro 6.000,00 da tredici a ventiquattro rate mensili;
- da euro 6.000,01 a euro 20.000,00 da venticinque a trentasei rate mensili;
- oltre euro 20.000,00 da trentasette a settantadue rate mensili.
Il mancato pagamento di due rate anche non consecutive comporta la decadenza del beneficio della rateizzazione, il debito non può più essere rateizzato e l’intero importo ancora dovuto è immediatamente riscuotibile in un’unica soluzione.
Tempi e scadenze
Nessuna Scadenza
La domanda di rateizzazione deve essere presentata al Comune prima della scadenza del termine di versamento.
Costi
Il servizio è gratuito.