Dati del Comune

Contenuto

Carta di identità del comune di Bottanuco (BG)

Popolazione residente al 31.12.2022: 5.121
Popolazione residente al censimento del 2011: 5176

Altezza livello sul mare della casa comunale: 222 m.
Superficie in Kmq: 5,42

Provincia: Bergamo
Codice ISTAT: 016034
Codice catastale: B 088

Parrocchie: San Vittore Martire e Visitazione di Maria SS

Santo patrono: San Vittore - 8 maggio

Etimologia nome
Fonte: Volume storico “Bottanuco e Cerro – la storia, i luoghi, la gente” (novembre 2003)

Controversa è l’etimologia del nome di Bottanuco. Benché sin dal suo apparire nei più antichi documenti – il primo documento ufficiale, risalente all’anno 980, rinvenuto tra le membrane capitolari, fascicolo K.X°, riporta “loco Botenuco” – abbia mantenuto una grafia pressoché invariata, gli studiosi si dichiarano incerti se farlo risalire ad un nome etrusco “Bottanus” con suffisso in “ucus” (ritrovamenti in Brembate testimoniano i rapporti commerciali di queste terre con gli Etruschi), oppure riferirlo alla Via milanese detta del Bottonuto e menzionata in documenti del 1132 come “pusterla de Butinugo” e “ad Botonutum”.
Nel 1136 è denominato Botanugo; compare altrove anche come Botenucho, ma già nello statuto cittadino del 1263 è Botanuco.

Da non trascurare, infine, è il fatto che fino alla fine degli anni 50, compariva nello stemma comunale una botte di vino a testimoniare che il lavoro agricolo forniva, oltre a biade, cereali e gelsi, anche abbondante vino prodotto dai vigneti coltivati sull’elevata sponda dell’Adda.

Meno complessa pare l’etimologia di Cerro. Numerose località lombarde hanno tale denominazione e – come concordano i vari studi toponomastici – era facile, fino alla metà del secolo scorso, riscontrare in tali zone abbondanza di querce, anche della varietà quercus cerris. Ancora negli anni 40 si potevano notare numerosi cerri sulla sponda dell’Adda che va da Cerro a San Gervasio. Inoltre in 4 dei sei stemmi appartenenti alla nobile famiglia Cerri (anticamente de Cerro), compare, su campo bianco-rosso e con in capo due stelle d’oro su fondo blu, una pianta dalla caratteristica chioma verde delle querce.

Denominazione abitanti: Bottanuchesi

Stemma e Gonfalone
Con Decreto del Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat in data 14/08/1967 e controfirmato da Aldo Moro erano concessi al Comune di Bottanuco stemma e gonfalone così descritti:

Stemma: partito; nel primo d’oro alla spada d’acciaio posta in palo con la punta all’ingiù, sormontata da tre cuori di rosso, rovesciati, ordinati in fascia; nel secondo di rosso alla penna d’oca al naturale posta in sbarra. Capo partito d’azzurro e nero- Ornamenti esteriori da Comune.

Gonfalone: drappo partito, di rosso e di giallo riccamente ornato di ricamo d’argento e caricato dello stemma sopra descritto con la iscrizione centrata in argento: Comune di Bottanuco. Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto dei colori del drappo, alternati, con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri ricolorati dai colori nazionali frangiati d’argento.

Documentazione

Ultimo Aggiornamento

31
Gen/24

Ultimo Aggiornamento